Regista e attore cinematografico inglese.
Compiuti gli studi a Oxford, dove conobbe il futuro regista Tony Richardson e
diresse la Compagnia universitaria di teatro sperimentale, entrò come
attore nella Colchester Repertory Company, con la quale intraprese
tournée in Inghilterra, Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda.
Esordì nel cinema con una parte nel film
Singlehanded (1952), dei
fratelli R. e J. Boulting, cui seguirono
Oh Rosalinda! (1955) e
The
Battle of the River Plate (1956) dei cineasti M. Powell ed E. Pressburger. Nello
stesso periodo iniziò la sua collaborazione con la BBC, dapprima come
attore, poi come realizzatore dei programmi d'attualità
Tonight e
Monitor. Nel 1961 realizzò
Terminus, un documentario di 30
minuti sulla stazione di Waterloo di Londra che gli fece vincere il Gran premio
della giuria alla Mostra del cinema di Venezia. Nel 1962 diresse
Una maniera
d'amare, tratto dal romanzo di S. Barstow, ambientato in una città
industriale del Nord dell'Inghilterra e accostato, per le sue caratteristiche,
ai lavori degli autori del cosiddetto
free-cinema inglese. Dopo
Billy
il bugiardo (1963) e
Darling (1965), entrambi incentrati sull'analisi
della società inglese (soprattutto della classe lavoratrice e piccolo
borghese), spostò la sua attenzione sull'Inghilterra pastorale
dell'Ottocento, riducendo cinematograficamente il romanzo di Th. Hardy
Via
dalla pazza folla (1967). Aiutati anche dall'interpretazione di J. Christie,
i suoi film ebbero una forte risonanza internazionale che convinse
S. a
spostarsi negli Stati Uniti. Lì realizzò uno dei suoi più
grandi successi,
Un uomo da marciapiede (1969), premiato con tre Oscar.
Dopo una breve parentesi londinese con
Domenica,
maledetta
domenica (1971), un film nel quale analizzava l'intreccio di sentimenti di
uno strano rapporto amoroso a tre,
S. tornò negli Stati Uniti per
girare
Il giorno della locusta (1975), dal romanzo di N. West, ritratto
impietoso della Hollywood degli anni Trenta, e
Il maratoneta (1976),
thriller tratto dall'omonimo romanzo di W. Goldman. Nel 1979 si
riavvicinò all'Inghilterra con
Yankees, basato sulle vicende di
alcuni soldati americani stanziatisi sulle coste inglesi alla vigilia dello
sbarco in Normandia. Tra i film successivi citiamo:
Crazy Runners (1981),
azzardato passaggio di
S. al genere comico-demenziale;
Il gioco del
falco (1985), triste storia vera di due amici diventati spie per i
sovietici;
The Believers - I credenti del male (1987), film che
segnò il debutto di
S. nel genere horror;
Madame Sousatzka
(1988), infelice vicenda di una vecchia insegnante di piano;
Uno sconosciuto
alla porta (1990), thriller dai richiami hitchcockiani;
The innocent
(1993), tratto dal romanzo
Lettera a Berlino di I. McEwan;
La
prossima vittima (1996), sulla vita di una donna sconvolta dall'omicidio
della figlia;
Sai che c'è di nuovo (2000), spiritosa commedia
sulla relazione "impossibile" tra un omosessuale e una donna etero (Londra 1926 - Palm Springs, California
2003).